
Su di me
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Stefano Dalessandro, nato a Milano il 25 dicembre del 1998.
Fin da molto giovane, Stefano si è avvicinato all'arte della prestigiazione, un'arte che avrebbe cambiato la sua vita in modi inimmaginabili.
La sua passione lo ha portato a unirsi al Club Magico Italiano (CMI) di Milano, dove ha avuto la fortuna di incontrare i suoi primi maestri e di lavorare come aiutante nei loro spettacoli. Qui ha iniziato a scoprire i segreti e le sfumature dell'arte magica.
Tuttavia, la vera svolta nella carriera di Stefano è arrivata all'età di 18 anni, quando ha scoperto il suo vero amore: l'arte di strada.
Da quel momento, ha iniziato un viaggio straordinario attraverso città e borghi italiani e lavorando alla formazione della sua personalità artistica attraverso l’arte di strada.
Grazie all'incontro con la piazza, il contatto diretto con il pubblico e il confronto continuo con altri artisti ha sviluppato la forma mentis e le capacità dello spettacolo a cerchio.
Ha preso come sfida personale quella di portare l’arte della magia in strada e usarla come mezzo per esprimersi.
Nella filosofia del Busking ha trovato un mondo a se affine dal quale attingerà per creare i suoi spettacoli futuri.
Perchè Daigoro?
Daigoro significa "Luce perenne nell'anima' ed è il nome che mio padre voleva darmi quando sono nato.
Questo nome è tratto da una storia giapponese, che narra il viaggio di un samurai e di suo figlio piccolo, Daigoro.
Ho scelto di onorare mio padre attraverso questo nome e di portare avanti la sua passione per questo mondo orientale, con uno spettacolo che risveglia l'antico spirito dei samurai.
Questa strada è stata guidata da un profondo rispetto per la storia e la cultura giapponese, e mi impegno a portare avanti questo patrimonio in modo autentico e appassionato. Spero che il mio lavoro possa ispirare altri a scoprire la bellezza e la forza della tradizione samurai.


Collettivo Clown
Nel 2019/2020 Stefano frequenta il corso di Arte del Clown del Collettivo Clown di Milano
(Professori: Andrea Meroni e Francesco Zamboni).
Dopo aver appreso i segreti e l'essenza del clown e averla incorporata nei suoi spettacoli, continua a collaborare con la scuola fino al 2024, anno nel quale viene nominato ufficalmente membro di questa grande famiglia clownesca.